Quando il maestro di violino appoggiava l'archetto
e la sua melodia iniziava a riempire la stanza
lei e i suoi sogni volavano via lontano
incontro a mondi ancora da scoprire...
ma già quel sentore di malinconia
luccicava nei suoi giovani occhi
umidi di gioia incompresa e di futuro dolore.
Come è strana la vita
quando ancora non la sai
quando ancora devi viverla e poi..
e poi quando lei vive te, come vuole lei!
E come batteva forte quel cuore di uomo
carico di vestiti e di ancora deboli speranze...
Quando lui appoggiava l'archetto
e la melodia del suo violino inondava la stanza
lui e i suo sogni incontravano due occhi verdi
luccicanti di gioia e di ammirazione...
e con loro correva via lontano
là.. dove ancora poteva credere che un giorno
quella vita strana,
che ti vive come lei vuole
anche se l'hai già vissuta...
gli avrebbe donato e fatto vivere
..il suo segreto sogno d'amore.