Tenerezza e
Passione si stavano cercando... vagavano nel mondo in solitudine... chiedendo
l'una dell'altro a chi incontravano.
Tenerezza
incontrò Dubbio, gli chiese: "Sai dirmi dov'è Passione?" Dubbio
le rispose:
"Non lo so, ma non dovresti cercarlo, non fa per te, dubito che ti farebbe
felice."
Incontrò
poi Egoismo che si limitò a dirle: "Che te ne fai di lui? non basti a te
stessa? Soli è meglio!"
Passione,
nel suo cammino, incontrò Invidia, e le chiese: "Aiutami ti prego, dimmi
dove è Tenerezza!" Ma Invidia rispose: "Lasciala perdere! Non fa per
te, è così debole! stai con me, diverrai più forte!"
E così
Avarizia che gli disse: "Che te ne fai di lei? ti farà perdere energie,
pensa a te stesso!"
E passarono
lune, e sorsero soli, e varcarono confini e ingannarono tempi, cercandosi,
sempre, avidamente.
Un giorno,
ai limiti della vita, Tenerezza scorse da lontano Speranza, e le gridò a
gran voce: "Speranza, dimmi, troverò mai Passione? Riuscirò mai a
sconfiggere chi lo tiene lontano da me?"
Speranza si
avvicinò a lei, le accarezzò i capelli e le sussurrò: "Devi crederci
Tenerezza, devi volerlo fino in fondo. Vai là... dove il mare si increspa
e impera ...dove il tuono esplode nel cielo ...là dove il fuoco divampa
nel cuore della notte ...e là dove il cuore batte più forte ... e lo
troverai!"
Anche
Passione incontrò Speranza, che, acquietando il suo incedere le disse: "Calma
il tuo ardore Passione, e vai! Vai là... dove nascono i ciliegi ...dove
il sole parla alla luna ...là, nel fondo di una lacrima ...nel cuore di
una mamma ...dove ridono i bambini e ancora... là, ai confini del tempo,
dove nasce la poesia, dove nasce la musica e dove nasce il perdono... e
la troverai!"
Ringraziarono Speranza e corsero, corsero, corsero a cercarsi nei luoghi
indicati... finchè si scorsero, da lontano ... il loro respiro per un
attimo si fermò, ma continuarono, finchè si incontrarono i loro occhi, e
si sfiorarono le loro mani, e si unirono le loro bocche! Finalmente!

E
crollarono le pareti del tempo, e si sciolsero i legami della distanza, e
in cielo scoppiarono i colori che, scesi sulla terra dipinsero i fiori.
Tutte le stelle uscirono dai nascondigli e brillarono della loro luce più
bella, in un cielo notturno che suonava di poesia. Accorsero da ogni
universo le creature infelici, per godere insieme a loro e ritrovare pace.
E Tenerezza
e Passione, si unirono, in questo trepitio di emozioni, in un amplesso
infinito... legati per sempre... finalmente insieme... un'unica persona!
E quella
notte infinita nacque Amore, il loro frutto, l'essenza di entrambi, la
perfezione! Tenerezza e Passione gli diedero la vita e insieme percorsero
mondi e solcarono mari e insegnarono alle genti ad amare, in modo
completo.
E Amore
riempì la Terra e seminò su di essa Generosità e Felicità e Perdono e
Dolcezza e Pace e Bontà e poi Ardore e Desiderio e Entusiasmo e Fervore.
Quella
notte nacque Amore, e con lui nascesti Tu, mio tenero e appassionato
amore, e nacqui anch'io, affinchè un giorno, al di là del tempo e delle
distanze, ci potessimo incontrare... e possedere... ed amare, corpo su
corpo, anima su anima, in un amplesso di tenerezza e passione, come solo
noi sappiamo... ma che ognuno, se vuole, può imparare!
p.s. Speranza da lontano, osservò ogni cosa...e una lacrima le rigò il viso...
© Dolceluna 2003

Dedicato a
chi sa ancora sognare
e a chi sa credere ancora in un sogno che si avvera.
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