di: Renato Zero

A Braccia Aperte

E torno sui miei passi adesso sì
è inevitabile,
percorrerò a ritroso un viaggio che mi costa lacrime.
Mi aspetta un mare di tranquillità
tempeste che ho già superato anch'io,
in tutte le promesse disattese
perdevo me e ritrovavo Dio,
è li la verità ora lo so
io così scettico,
adesso so che la felicità non è un ostacolo,
sprecando quasi tutta l'energia
convinto che il mio mondo fosse là
per sempre disponibile e per sempre
senza dolore e senza falsità!

Un concerto dentro me
la mia strada so qual'è.


Siamo foreste, montagne inviolabili ma poi
a sorprenderci è il sole
che dissolve le ombre intorno a noi!
E impariamo a sperare un po' di più,
a camminare, a sognare insieme
a braccia aperte, col sorriso e un po' più di umanità!


Le voci degli amici a volte si restano anonime
perché non si riesce a entrare mai in certe anime.
Avrei voluto credervi di più
ed ascoltare ancora una bugia,
ma questo tempo non ci lascia scampo
noi prigionieri della nostalgia.

Un concerto dentro me
il mio posto è accanto a te.
Che vite le nostre
mille storie e nascoste verità.
Una sera di queste mi riprendo il coraggio e torno là,
che mi manchi davvero vita mia
le mie radici la mia coscienza
a braccia aperte rincontrati è un piacere... libertà!

A braccia aperte col sorriso e un po' più di umanità!

 

 

 

 

 

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